venerdì 24 febbraio 2012

ALLEN TOUSSAINT: THE BRIGHT MISSISSIPPI

Leggenda del R&B di New Orleans a partire dai primi anni Sessanta, Allen Toussaint è nato nel gennaio 1938 nella "Crescent City" e ne è diventato figura di riferimento come autore, artista e arrangiatore, lavorando con una quantità di leggende del blues, fino a conquistare la Rock and Roll Hall of Fame nel 1998.
Con "The Bright Mississippi" Toussaint ha finalmente registrato un album orientato decisamente al jazz. Anche se influenze di questo genere si possono trovare in molti dei suoi precedenti lavori così come in molti brani che ha inciso, arrangiato e prodotto, questo disco, un omaggio alla musica senza tempo della sua città natale, New Orleans, è la sua prima e vera incursione nel jazz. In questo lavoro Toussaint reinventa brani jazz classici originariamente resi famosi da Jelly Roll Morton ("Winin 'Blues Boy"), Sidney Bechet ("Egyptian Fantasy"), Louis Armstrong (the King Oliver -composed "West End Blues"), Duke Ellington ("Day Dream" and "Solitude"), Django Reinhardt ("Blue Drag"), Thelonious Monk (the title track) e molti altri. In aggiunta troviamo anche un paio di canti tradizionali "St. James Infirmary" e "Just A Closer Walk With Thee".
Quasi interamente strumentale questo disco ha un'atmosfera e una cadenza caratteristica, che solo Allen Toussaint può dare. Il leader ha creato un suono moderno e tradizionale, funky jazz ed elegante dando una vena del tutto particolare al disco. I musicisti scelti da Toussaint ( Nicholas Payton alla tromba, David Pilch al contrabbasso, Don Byron al clarinetto, Marc Ribot alla chitarra e Jay Bellerose dietro la batteria) si animano in sala d'incisione con un calore e un interplay che di solito è sentito solo negli spettacoli dal vivo.
The Bright Mississippi è un cd ricco e ramificato come il delta del fiume americano. Ogni traccia scava abilmente nel sottosuolo della tradizione della musica di New Orleans mettendo in luce i vari stili e profili di questa particolare musica jazz.
Mentre la title track ha un sentore funky e un po' bluesy, "St. James Infirmary" richiama una città sotto il regime del jazz tradizionale. "Singin 'The Blues" potrebbe facilmente essere ascoltato nella Preservation Hall. Ognuno dei dodici brani, una volta analizzato ha la sua peculiarità, è una lezione della storia musicale e dell'espressione del Delta. Questo è un disco che tutti dovrebbero avere. Dalla copertina di William Claxton, al duetto finale tra il pianoforte di Toussaint e la chitarra di Marc Ribot sulle note di “Solitude“ di Ellington riesce nell’impresa di celebrare New Orleans, senza retorica o banale e furbo passatismo.

01.Egyptian Fantasy (4.39)
 


02.Dear Old Southland (6.19)


03.St. James Infirmary (3.51)
 


04.Singin' the Blues (5.40)

 

05.Winin' Boy Blues (6.41)
 

06.West End Blues (3.51)

 

07.Blue Drag (4.21)
 

08.Just a Closer Walk with Thee (5.11)
 

09.Bright Mississippi (5.07)

 

10.Day Dream (5.25)
 

11.Long, Long Journey (4.49)


12.Solitude (5.31)



Allen Toussaint: pianoforte, voce;
Marc Ribot: chitarra acustica;
Don Byron: clarinetto;
Nicholas Payton: tromba,
David Piltch: contrabbasso;
Jay Bellerose, batteria, percussioni;
Brad Mehldau, pianoforte;
Joshua Redman: sax tenore

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